lunedì 21 dicembre 2009

Partita rinviata, ma non la trasferta



Partita sospesa.Arriviamo a San Marino avendo saputo all'altezza di Faenza che la partita non si giocherà.Nonostante questo decidiamo lo stesso di recarci allo stadio,un pò per vedere che situazione c'è ed un pò per non aver fatto proprio un viaggio del tutto a vuoto.Appena arrivati ci pare subito evidente come non sia stata data nemmeno una ''spazzata'' al terreno di gioco,il quale si presenta ricoperto da una coltre di neve ghiacciata.Poi dopo poco vieni a sapere che il San Marino aveva ben 4 titolari infortunati e capisci anche il perchè non sia stato fatto il minimo sforzo.Bello lo sport,quello che abbiamo visto oggi è proprio un inno alla sportività.Tutta questa paura del Prato? Accidenti.San Marino comunque ha veramente un bello stadio,un impianto sportivo di tutto riguardo con annessa piscina olimpionica mica male.Altro che Lungobisenzio.Voi direte ''E' ma quelli sono addirittura una Repubblica indipendente'' Beh si ed è per questo motivo che non capisco perchè anche Prato non si adoperi per fare una bella secessione,Repubblica di Prato.Liberi,Belli,Indipendenti e biancazzurri.Uno spettacolo.Apparte questi deliri spero e mi auguro che il nuovo assessore si adoperi per cambiare un pò la situazione degli impianti sportivi pratesi e non solo per quanto riguarda il calcio.Ci sono molte realtà ben meritevoli,vedi i Cavalieri,che non hanno certo gli impianti e gli strumenti di cui avrebbero necessità.Per il resto,rimane l'amaro in bocca di aver fatto chilometri per trovarsi un cancello chiuso davanti con un pezzo di carta appeso dove si legge che la partita non si giocherà.La correttezza sportiva del San Marino non è stata certo il massimo,vero che la situazione metereologica non era delle migliori però almeno un tentativo poteva essere fatto,forse.Fatto sta che ai giocatori presenti li al campo gli abbiamo manifestato apertamente il nostro dissenso.


Nonostante questo tre macchine di pratesi alle 14.30 erano lì.


Neve,ghiaccio,vento,freddo ormai niente ci divide dal Prato.Lo seguiremo ovunque andrà,anche sotto il diluvio universale,anche a meno 20,anche a migliaia di chilometri,anche se dovesse crollare il mondo.

Ci dovete ammazzare per separarci dalla NOSTRA maglia.


Questa è una malattia che non va più via.




TOCCAFONDI VATTENE!

4 commenti:

Prato1908 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Prato1908 ha detto...

E' EVIDENTE che NON volevano giocarla!
Non è che ci fosse tutta questa neve sul campo...se un paio di custodi si mettevano con una scopa a spazzare i'campo alle 11 la mattina si poteva giocare tranquillamente...a San marino poi dove regna ordine e pulizia dove hanno la macchina che lucida le mattonelle del fondo della piscina ti pare che unn'avessero un paio di custodi e due scope per spazzare i'campo....

POss ha detto...

IMMENSI!!!!!!!!!

EUROPA VAFFANCULO, MEGLIO CELANO A STO PUNTO..

FINO ALLA FINE PRATO 1908

I' PUTI ha detto...

complimenti ragazzi quando leggo questi post mi viene in mente che il mio essere puntualmente allo stadio ogni santa domenica in casa non è nulla in confronto a quello che fate voi. grazie grazie grazie.