lunedì 14 dicembre 2009

Itala San Marco - Prato 0-2






Siamo partiti questa mattina alle 9 da Prato,altri 4 ragazzi invece erano partiti ieri con l'intenzione di passare il fine settimana tra il Friuli e la Slovenia.Siamo partiti in quattro per seguire il Prato.Un viaggio abbastanza lungo circa 3 ore e mezza,quattro di macchina incrociando tifoserie in viaggio quali veronesi,con la voglia e la speranza guardando loro che un giorno anche noi si possa partire per una trasferta con i pullman e con un bel seguito e che questo magari diventi la regolarità e non una rara eccezione.Il viaggio scorre bene,una birra,una battuta due chiacchere e arriviamo a Gradisca d'Isonzo in un batter d'occhio.Una desolazione unica.Un posto triste,con il nulla all'orizzonte.Uno degli stadi più brutti e più piccoli in cui il Prato ci abbia mai portato.Sistemiamo i nostri stendardi nel settore ospiti,striscioni che abbiamo deciso di portare in tutta Italia striscioni che valgono molto di più di quello che c'è scritto sopra,rappresentano una città,un gruppo,un messaggio,un'amicizia,un sentimento.In 8 facciamo del tifo come sempre cantando e soprattutto contestando sapete già chi.Alla fine per allietare questo gelido pomeriggio a 360 km da casa decidiamo di fare qualche gioco di quelli che si facevano da bambini così giusto per ruzzare un pò.La partita scorre via bene,il Prato fortunato con l'autogol e meritevole sul gol di Diego strappa tre punti in un campo davvero deprimente,tre punti che tuttavia sono fondamentali per la classifica visti gli ultimi risultati dei lanieri,e vista la distanza a soli tre punti in cui si trovava l'Itala San Marco.Squadra che tra l'altro ha anche un gruppo ''Gradisca Ultras'' composto da 5/6 elementi.All'ingresso dello stadio incrociamo anche un signore di una certa età che ci racconta di avere il padre o il nonno (non ricordo) di Prato e lo fa sfoggiando una bella sciarpa viola al collo,giustificandosi dicendo che lui ''ha il cuore viola'',sintomo anche questo di una città che ha totalmente perso il senno della ragione,almeno secondo chi scrive, spostandosi in massa per sostenere ALTRE squadre di ALTRE città,o magari ritrovandosi davanti ad una tv per esultare di vittorie ALTRUI,e poi quelli malati saremo noi?.Ma ormai sappiamo di essere la minoranza anche in casa,anche a Prato e non solo in trasferta.Per il resto dopo la partita e la vittoria e dopo aver giocato a: 1,2,3 Stella;"Bandierina" e "Strega comanda color" ripartiamo per Prato con altri 360 km davanti.



Oggi Prato era a Gradisca di Isonzo,non era a Milano non era a Verona,non era a Bergamo e non era nemmeno ieri a Bari.
Oggi Prato era 8 tifosi con un cuore grande così.

fino al confine forza lanieri.

TOCCAFONDI VATTENE

8 commenti:

Prato1908 ha detto...

per non parlare del vecchino del bar che invece del caffè borghetti ti serviva il caffè da un termos dentro un casottino di legno stile terza categoria...
anche i'trenino a giro per i'settore ospiti(e oltre) unn'era male :D

lukino ha detto...

Ragazzi..a parer mio una delle trasferte dove ultimamente ci siamo divertiti di piu..! C'è da dire anche bel risultato..!Ah cmq non ci dimentichiamo le scarpe appese alla ringhiera insieme agli striscioni uhauha..! TUTTI A SAN MARINO..

POss ha detto...

UNICI.FANTASTICI,BELLI COME I SOLE. ERO A LAVORO IERI, MA IL CUORE E LA TESTA ERANO CON VOI A GRADISCA. VI AMO!!!

GIO ha detto...

Una sola parola: IMMENSI...

blok. ha detto...

Grandi ragazzi,siete fantastici.

Unknown ha detto...

1,2,3 stella

che risae

luluzzo ha detto...

grandi ragazzi siete magnifici

0 5 7 4 ha detto...

Il calcio è solo un pretestooooooo!!

Avanti Ultrassssse.