"Vi si butta ne' Bisenzio" : ...E allora anche a me mi girano.

Eh si come ha scritto i mi fratellastro poco prima di me girano un pò pure al sottoscritto che,prima di spiegarvi perchè,si scusa per la mancanza di interventi nell'ultimo periodo..mancanza derivante dalla quasi totale assenza di tempo viste le miliardi di cose da fare.
Comunque vu lo sapete basta chiamare e arrivo subito,un c'è problemi.
Apparte sto breve preambolo dicevo appunto che anche a me a vedere quei dati e quei numeri girano parecchio le palle,anche se ormai son discorsi fritti e rifritti.
Per prima cosa ci tengo intanto a confortare e rincuorare tutta quella branca di ragazzetti che dopo 2 vittorie parlava di C1,di Bobo Vieri che sarebbe tornato e roba varie...lo sò che ci avete sperato e ci sperate ancora ma lasciate perdere che anche quest'anno prevedo una bella salvezza stra tranquilla e tutti contenti,vai che l' anno prossimo un c'è più i centenario e un c'è da organizzare nessuna festicciola.
Ai più grandi che invece si erano esaltati e continuao tutt'ora a farlo beh non ho da dire nulla,la pena infinita che mi fanno basta e avanza.
La situazione è delle più tragiche anche rispetto agli utlimi anni,dove almeno ogni tot tempo il nostro Patron si degnava(o forse sarebbe meglio dire aveva il culo di...)di metter sù una squadretta decente in moda da poter far gioire,per almeno qualche domenica noi poveri disgraziati.Adesso invece manco questo...un ci si merita a quanto pare neanche questo,proprio è la sofferenza e la crudeltà ai massimi livelli.
E per quanto possa far arrabbiare enunciare il numero di nostri abitanti,il fatturato prodotto dalla nostra provincia,il fatto di essere ANCORA E COMUNQUE uno dei distretti tessili più importanti d'Europa(si avete letto bene,e questo nonostante la crisi) trovo che siano tutte idee e concezioni fini a se stesse e determinate più dalla rabbia spontanea che da un ragionamento oggettivo.
Il calcio lo si fà o per passione o per interesse.Non ci sono vie alternative e non c'è nessun presidente che prima di acquisire una società del pallone vada a vedere la città e a sua storia...al massimo guarda se ci sono spazi liberi per costruire ma poco altro.
Se i Sassuolo o i Cittadella sono dove sono è perchè hanno presidenti appassionati,con un mucchio di soldi e con SICURAMENTE un interesse nell'investire in queste piccole cittadine.
Non fasciamoci i capo con inutili paragoni,come potete chiedere agli industriali pratesi di investire nel pallone quando c'è la gente che a casa more di fame perchè le ditte chiudano e un s'arriva a fine mese?Come potete chiedere al sindaco di occuparsi del probelma calcio quando non si occupa nemmeno di problemi otto volte più gravi che stanno distruggendo la nostra città?Ragazzi pensateci e pensiamoci bene.
C'è chi si aspetta chissà quali cambiamenti dalle imminenti amministrative del 2009 ma il fatt è che se non vince un Pratese vero con la P maiuscola qui si và da poche parti,calcio compreso.
Non sono nè un teologo nè un laureato in sociologia o roba varia ma credo non ci voglia un genio per capire che il nostro maggiore problema è proprio la mancanza di amor proprio.
Qui da noi il ragionamento è facile e sempre lo stesso:
i centro fa schifo? e che problema c'è tanto a 10 minuti c'è quello di Firenze o di Pistoia per farci una camminata con una fica.
un ci sono locali e divertimenti?e chi se ne frega tanto a 10 minuti c'è Firenze e a 45 la Versilia.
nessuno valorizza la nostra città?capirai a 10 minuti c'è Firenze con tutti i musei e le msotre che tu voi.
un c'è una squadra di calcio all'altezza?e chissenefrega a 10 minuti c'è la serie A e la Coppa dei Campioni(ops scusate ora Coppa Uefa eheh)
e potrei continuare per ore...

E sia chiaro che chi parla non ha nessuna mania di sottomissione verso le città citate o verso altre..anzi ho un amore sviscerale per la mia città che me la fà vedere come la più bella del mondo anche ora che è ridotta in uno stato pietoso.
Riscopriamo il valore e la bellezza dell'esser pratesi e vedrete che qualcosa cambierà...e se non cambierà potremmo almeno dire che i pratesi hanno combattuto e lottato contro le difficoltà con dignità.
Troppo facile rifugiarsi sugli altri senza mai pensare a se stessi...quanti di voi quando vanno in vacanza dicono di essere di Prato e non di una cittadina vicino Firenze?

La colpa è senza dubbio di molti eventi ed attori esterni ma purtroppo di sbagli ne abbiamo fatti anche noi cittadini.TUTTI.
E questo dovrebbe far riflettere sull'opportunità di pensare prima di aprire bocca...

Saluti.
Fate i bravi.