Quattro vittorie di fila...e allora?

Facili entusiasmi via di qua.Non bastano certo quattro,cinque vittorie consecutive per riconquistare una città ed una tifoseria troppo a lungo prese per i fondelli.L'AC Prato è nei nostri cuori e noi pochi aficionados rimasti sappiamo che siamo nel giusto,sappiamo che se troviamo un concittadino che tifa VIOLA e magari ti ride in faccia per il Prato, sai di essere nel giusto e che è lui quello malato.Portare avanti la nostra fede diventa sempre più dura ma nonostante questo qualcuno c'è.Al cospetto di una città intera ci rendiamo conto di essere una sparuta presenza,ma dite la verità anche voi come noi provate rabbia nel pensare che tutti quanti, se ne fregano del Prato e che c'è chi preferisce calpestare la propria città per mischiarsi con altri. Quelli non son mica pratesi,provano a sentirsi fiorentini,magari malediranno il fatto di abitare o essere nati a Prato ma affari loro,dimostrano tutta l'inferiorità. L'AC Prato è diventata una squadra aziendale ormai lo sappiamo,un modo del Presidentissimo di fare soldi,ormai è tutto risaputo. Si ricade sempre nei soliti discorsi.Ormai nessuno sa più cosa pensare e quale soluzione proporre, però non quattro vittorie devono riconquistare la gente. Parliamo di persone che in 30 anni hanno magari avuto occasione per riconquistare i tifosi,ma ormai credo che il bonus sia esaurito. Quindi stop ai facili entusiasmi e a chi parla di play-off o simili,non è il caso. La C1 non serve a niente,onestamente di andare a Pistoia ,come qualcuno dice,con il Toccafondi saldamente al suo posto non ci interessa e credo che senza di lui Prato dovrebbe cercarsi un altro derby perchè Pistoia ci starebbe stretta.