

Dopo lo stop forzato impostoci per la trasferta di Nocera (nel nome della sicurezza), da chi vorrebbe stadi vuoi a passione zero,torniamo in una fredda domenica di Marzo a riappropriarci delle nostre domeniche in trasferta e a macinare chilometri per seguire il nostro Prato.La meta è Sacile un piccolo comune del Friuli non molto distante da Pordenone.Partiamo di buon ora con un pulmino 9 posti ,ingraniamo la prima e ci dirigiamo al seguito dei biancazzurri. Il clima è sempre lo stesso come in ogni trasferta,nonostante il fatto che una città di 200mila abitanti fosse rappresentata da soli 9 tifosi nel settore ospiti ,non ci manca certo l'entusiasmo.La voglia di divertirsi di cantare e di stare insieme prende il sopravvento ed ha la meglio su tutto il resto.Il viaggio scivola via bene,incrociamo qualche fiocco di neve sull'appennino ma niente di che. Giunti a Sacile dopo circa 3 ore di marcia, ci rifocilliamo in un piccolo bar vicino lo stadio con tanto di spritz caffè e ammazzini. Belli carichi entriamo nel settore ospiti e posizioniamo i nostri stendardi. Lo stadio è veramente brutto non c'è che dire forse uno dei peggiori in cui il Prato abbia mai giocato,e di certo la concorrenza non manca. Facciamo i nostri cori e anche in 9 ci facciamo sentire sempre. La partita promette bene il Prato dopo 20 minuti conduce già due a zero e francamente il risultato pare acquisito.Ma tant'è. Quando segui il Prato sei pronto e preparato a tutto ed infatti...Dopo il 2a1 la squadra crolla e nella ripresa frana del tutto. Panizzolo concede una palla all'attacco avversario, sbagliando un passaggio da scuola calcio,e incassiamo il pari da veri polli.A quel punto il film è già visto.L'epilogo è scritto.Finale da cardiopalma,e 3a2 per i padroni di casa e tutti a casa avendolo preso un'altra volta,come se non bastasse, nel didietro. All'uscita il morale è sotto i tacchi.Perdere così ed in quel posto poi. Ma lo sappiamo il Prato ce l'ha proprio nel DNA queste prestazioni,anche vicendo 2 a0 contro una squadra molto modesta risulta capace di queste imprese davvero memorabili. Tutti ricordano il 4a4 di Celano per esempio, queste eccelse prove fanno parte di noi ormai. Siamo a più due dal sesto posto. La Lucchese tra parentesi ha perso anche ieri. Rimettiamo le ruote sull'autostrada...vogliamo tornare a casa.
La rabbia è tanta,una rabbia che ti fa davvero venire le lacrime agli occhi.
Non molleremo mai.
TOCCAFONDI VATTENE!
9 commenti:
BELLI COME I'SOLE
O CHI GL'E' QUI GRULLO A MEZZE MANICHE!!!! SENZA PAURA!!!!
A BANDIERAAAAA
BELLI DAVVERO, PECCATO SOLO X VOI CHE AVETE MACINATO ENNESIMI KM PER NULLA, E NE SAPPIAMO QUALCOSA DI KM MACINATI X NULLA . MA CI CHIAMANO MALATI E GODIAMO ANCOR DI PIù!!!!
PRATO 1908!!
la passione oltre il risultato.
SENTIRE LA SCONFITTA ALLA RADIO MI FACEVA ANDAR NEI MATTI LA RABBIA CHE HO DENTRO E' DAVVERO TANTA ORMAI E'TRENTANNI CHE LO PRENDIAMO SEMPRE NEL CULO MA UNA VOLTA GIRERA' LA RUOTA DELLA FORTUNA ANCHE X NOI CAZZO
TOCCAFONDI BASTARDO
Che amarezza...pensi sempre di aver toccato il fondo e invece...
ma nonostante tutto NON SI MOLLA!
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