sabato 26 aprile 2014

Bada chi c'è!
















Dopo mesi e mesi di silenzio assordante più o meno voluto ci pare abbastanza il caso di riagguantarsi un attimo.
Non siamo morti, non siamo spariti, non ci hanno ingabbiato o altro....perlomeno non ancora.
Chiamiamola pausa di riflessione o diciamo forse che poi non c'era un granchè da scrivere.
Dopo la trasferta di Salerno abbiamo deciso, obbligati dalla situazione resasi ormai insostenibile, di non andare più in trasferta, almeno fino a data da destinarsi.
Dopo anni e anni di viaggi a vuoto, di stadi visti da fuori, di lotte e sotterfugi per entrare da cittadini liberi in stadi del libero territorio nazionale beh ci siamo abbastanza stufati e rotti i coglioni.
Non di combattere eh, sia chiaro, ma della piega TOTALMENTE INSENSATA che ha preso la faccenda nel suo complesso.
Venire diffidati e denunciati solo per avere un biglietto in mano non rientra (ne è mai rientrato) nel nostro modo di vedere l'Ultras. Rischiare infiniti rompimenti di coglioni solo per provare ad entrare in uno stadio o solo per provare a partire per una trasferta non è più un compromesso accettabile.
Ma non da Noi eh, ma probabilmente da tutto il movimento ultras non tesserato.
E i numeri di chi si muove senza TDT stanno lì a dimostrarlo.
Con la solita chiarezza che ci contraddistingue definiamo: se qualcuno ci deve punire lo deve fare perchè abbiam rotto la testa ad un Ultras avversario, non certo perchè ci hanno stampato male un biglietto d'ingresso.
Punto e accapo.
Sulla stessa linea segnaliamo la nostra presenza come Gruppo alla manifestazione contro tessera e articolo 9 svoltasi l'11 Aprile a Roma, alla presenza di gran parte del movimento nazionale, di alcuni politicanti e dei sempre ottimi Avvocati Contucci e Adami.
Pure questo lo abbiamo ritenuto un atto dovuto, per rispetto verso le azioni intraprese in questi anni, per la coerenza che ci ha sempre contraddistinto e, anche e sopratutto, per chi ha pagato sulla propria pelle l'appartenere a questo Gruppo.
Risultati? Mah, probabilmente saranno rasenti allo zero e probabilmente ciò è dovuto alla solita e cronica mancanza di unità di intenti tra gli Ultras italiani ma tant'è....le proposte di modifica dell'odioso articolo 9 ci sono e son state presentate, i numeri c'erano, la discussione è stata ottima, mancherebbe solo di essere in un Paese normalmente democratico e saremmo quasi apposto.
Staremo a vedere, come sempre, ma non ci sarà certo da stupirsi se le cose andranno come al solito o, se possibile, ancora peggio.

Per il resto che dire, l'attività del Gruppo ovviamente non si ferma nè rallenta di un cm.
A Febbraio abbiamo festeggiato i nostri primi 5 anni con una festa da seghe con tutti i nostri vecchi e nuovi amici, la gente che ci vuole bene, che ci ha sempre sostenuto e con cui abbiamo davvero condiviso tutto, compresi gli scazzi e i periodi bui.
Una cosa del genere te la sogni fin quando sei bambino, un locale tutto biancazzurro, cori, fumogeni, sciarpe e sorrisi ovunque.
Veramente tanta tanta tanta roba, ma niente di più meritato e doveroso....nella speranza di ritrovarsi ancora insieme tra 5 anni per festeggiare l'ennesimo traguardo.
Anche perchè il futuro a Prato è quanto di più incerto ci possa essere e non ci rimane altro che aggrapparci alla nostra amicizia e alla nostra passione per cercare di non sprofondare nel mare di merda che ci attanaglia e che non accenna mai a diminuire.
Il nostro odio e la nostra battaglia  contro questa dirigenza, che ha sconquassato una città e una tifoseria intera, producendo danni quasi sicuramente irreparabili, continua e continuerà finchè ne avremo la forza.
Con la speranza che davvero possa cambiare qualcosa a breve, in qualsiasi senso e in qualsiasi modo, purchè la Famiglia Toccafondi si levi una volta per tutte dai coglioni.

Infine che dire.
Dove trovarci lo sapete, la sede è il nostro cuore pulsante ed è sempre aperta per chiunque voglia venire a scambiare due chiacchere o anche solo farsi una birra in compagnia.
Su eventuali iniziative future ci aggiorneremo poi più avanti quando, si spera, lo scenario sarà un minimo più chiaro e delineato.
Scusate la lunghezza ma tanto vi dovevamo.


AVANTI ULTRAS!
AVANTI MILLENOVECENTOOTTO!

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