Prato-Barletta 1-2

Prima partita casalinga di questa C1 non conquistata sul campo.

Squadra ancora in fase di rodaggio e si vede, si corre poco e si concretizza ancora meno e diciamo che difronte non abbiamo proprio la Galcianese.
Manca un bomber forse, manca esperienza forse ma la squadra lotta e combatte oltre che seguire i dettami di Ciccio Esposito, che è, finalmente, un allenatore con la A maiuscola.
Per ora va bene così anche perchè, nonostante i vari vaneggiamenti che ci sono in giro, mica bisogna vincere il campionato anzi...c'è da patire e anche parecchio per non risprofondare nel baratro merdoso della c2.

In Curva facciamo un buon tifo nonostante il caldo atroce che ci attanaglia.
Noi posizioniamo la nostra solita pezza che è, per la prima volta, accompagnata dalla new entry non tesserata, giusto per ribadire ancora una volta da che parte stiamo.
La giornata scorre via veloce e, in realtà, regala ben poche emozioni.

Capitolo ospiti: a quanto ne sappiamo (e visto anche i contatti avuti in settimana con gli Ultras barlettani) non era presente nessun gruppo organizzato.
Nel settore ospiti presenti una decina abbondante di tesserati con pezze targate Torino, mentre in tribuna centrale presenti 4 o 5 barlettani senza tessera con pezze made in Milano e Rovigo. Evidentemente questi ultimi sono stati abilitati alla trasferta in virtù della loro residenza al nord anzichè a Barletta.
Ben per loro, probabilmente a noi non toccherà la stessa fortuna e ci aggingiamo a cercarne di tutte pur di poter andare a Frosinone, che è la prossima trasferta.
Non è detto che ci riesca il colpaccio (visti anche i già precedenti negativi di Trapani e della Coppa Italia) ma noi ci proviamo, sperando nel tanto agognato "settorino" che le società ospitanti dovrebbero allestire per noi appestati senza tessera.
Chi vivrà vedrà.