Vi ripropongo una vecchia intervista a Ciccio Esposito,l'ho ripescata su internet:
Monta ancora una volta la contestazione nei confronti di Andrea Toccafondi, presidente del Prato calcio. Ultimo in classifica nel girone B di serie C2, il Prato rischia la retrocessione in serie D. Contro la società si fanno sentire gli «ultras», pronti a contestare Toccafondi in occasione della partita Prato - Cavese di questa domenica 26 febbraio. Ne parliamo con Vincenzo Esposito, bandiera del Prato come giocatore e come allenatore.
A suo parere, tra Andrea Toccafondi e gli ultras, chi ha ragione?
«Gli ultras seguono con passione il Prato, il loro dissenso per i risultati conseguiti dalla squadra è legittimo, ma sbagliano a prendersela solo con l’attuale presidente, Andrea Toccafondi, il quale nel bene e nel male si è fatto carico delle sorti del Prato. Non dimentichiamoci che il tessuto imprenditoriale e dirigenziale della città ha sempre nutrito scarso interesse per la compagine di calcio».
Gli ultras «suggerirono» al tecnico Pierpaolo Bisoli e ai suoi ragazzi di retrocedere in D, così la società avrebbe cambiato proprietà. Se la retrocessione arrivasse, lo scenario descritto potrebbe avverarsi?
«Credo che non sia necessario scendere in serie D per procedere ad operazioni relative a passaggi di proprietà: nella storia più recente del Prato ci sono già stati momenti in cui l’accordo per un cambio alla presidenza pareva affare fatto, basti pensare al caso della Valore, ma gli interessi speculativi dei candidati pronti a rilevare la presidenza di Andrea Toccafondi hanno sovrastato il benché minimo briciolo di passione per la squadra. Detto questo, il Prato può sempre salvarsi».
I Toccafondi hanno imperniato le formazioni sui giovani ricevuti in prestito dai comparti «Primavera» di grandi squadre. Un ragazzo che viene a Prato una sola stagione può tenere alla maglia?
«I calciatori sono pur sempre professionisti e sanno che la condizione per mettersi in mostra rispetto alle società di provenienza è quella di disputare un buon campionato. Il calcio sta inoltre vivendo un periodo di «precariato» e un calciatore difficilmente può sperare di rimanere in una società per più di un anno».
In cosa possono sperare i pochi tifosi rimasti a sostenere la squadra?
«Bisogna continuare a dare fiducia alla società. La salvezza arriverà. Per il cambio ai vertici del Prato non vedo niente di nuovo all’orizzonte».
14 commenti:
Gale...temo che il PDL abbia vinto le elezioni sul tuo blog ormai..
E' LA TRISTE REALTA'.........
DEL PRATO E DELLO SPORT PRATESE SEMBRA NON INTERESSI A NESSUNO ....
VISTI I RISULTATI......
IN ALTRE CITTA' ANCHE A NOI VICINE
GLI AMMINISTRATORI PUBBLICI SI INTERESSANO ALLE VICENDE DEL CALCIO E DELLO SPORT(vedi DOMENICI e GIANI A FIRENZE,FAZZI a LUCCA ecc.)A PRATO SI LIMITANO A FARE IL COMPITINO...........(PRESENZIARE A PREMIAZIONI VARIE,MARATONINA,G.P.INDUSTRIA e C.ECC.)MA L'ASS.ALLO SPORT A PRATO
ESISTE?CARDILLO SE CISEI BATTI UN COLPO..................
LO SO CHE NON SPETTA AL COMUNE
TROVARE SOLDI E PRESIDENTI.......
MA CHE DIAMINE UN PO DI INTERESSE
DAGLI AMMINISTRATORI VERSO LO SPORT PRATESE IN AGONIA NON
GUASTEREBBE.....AL DI LA DI CONVEGNI SULLA CRISI DELLO SPORT A PRATO CHE LASCIANO IL TEMPO CHE TROVANO....................
ROBERT
poero ciccio icche vu volete che dica,son i soliti discorsi fritti e rifritti che ovviamente anche a lui gli tocca riproporre.
N.
Cardillo?? Assessore allo sport?? Chi?? Quando??
Ma che c'è ancora??
Anzi, che c'è mai stata??
DR
pd
A Prato gli interessa solo i cinesi le rotonde e il lavoro
Graz scrivi qualcosa di peso sui giornale x favore!!!!!!!
UN BELL'ARTICOLONE SULLA NAZIONE IN PRIMA PAGINA CI VORREBBE TANTO X GRADIRE E PER RINFRESCARE LA MEMORIA A QUALCUNO
APOSTOLO!!!!! ESPOSITO DI MERDA VAI A FAN CULO TE E TOCCAFONDI
ma articolo su icchè???su un intervista di 4 anni fà??
gnamo ragazzi faela finita,la situazione lè questa c'è da mettersi i cuore in pace e chiuso.
io ciccio lo conosco,non direi che è un apostolo,poi vabbè è ovvio che finchè era stipendiato dal maiale certe cose non le poteva dire,però vi assicuro che è,almeno in parte,dalla nostra parte.
ma tanto pe icchè conta,cambia poco.
N.
W LA DESTRA
no ma io intendevo un articolo sui centenario!
ormai a parte noi chi se lo ricorda a Prato??
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