In seguito alle “roboanti” dichiarazioni del parlamentare e coordinatore provinciale PDL Riccardo Mazzoni riguardo la possibilità di costruire la Cittadella sportiva della società ACF Fiorentina in territorio pratese, la Curva Ferrovia è chiamata ancora una volta a ribadire pubblicamente la propria posizione.
Rimaniamo sconcertati ed indignati nel leggere certe vergognose proposte da parte di un personaggio stipendiato con soldi dei contribuenti pratesi e che sarebbe chiamato a lavorare nell’ interesse del territorio e della propria città. Prato non è Firenze, non lo è da almeno 18 anni ufficialmente e non lo è mai stata nel cuore di chi la abita e la vive.
Vorremmo invitare quindi i nostri politici a riflettere prima di parlare e ad occuparsi maggiormente dei problemi della NOSTRA città che, sotto il profilo sportivo, ne ha parecchi da risolvere.
La situazione dell’ Ac prato 1908 è sotto gli occhi di tutti da decenni eppure nessuno mai si preoccupa di esprimere pareri a riguardo o di prospettare un cambiamento di una situazione ormai ai limiti del paradossale. 102 anni di storia e una serie diversa dalla serie C che manca dalla stagione 1963\64 ci sembrano validi motivi per una discussione a riguardo, considerando che la Città merita ben altri palcoscenici non avendo niente da invidiare a nessuno.
Nuovi impianti ed un nuovo stadio servirebbero alla NOSTRA città e alla NOSTRA squadra, non alle realtà di altre province con cui non è mai corso buon sangue.
Prato è dei pratesi ed eventuali investimenti, posti di lavoro ed iniziative devono NECESSARIAMENTE essere fatte nell’ interesse della nostra comunità e non per ingraziarsi o favorire le speculazioni altrui.
Auspichiamo quindi una netta presa di posizione da parte del sindaco Cenni e della giunta comunale sulla questione che non può certamente passare inosservata.
Come sempre rimaniamo gli unici a voler bene a questa città, senza interessi, senza doppi fini ma solo con uno smodato e incancellabile amore per la NOSTRA pratesità.
“Peccato, però, che Firenze stia fuor di Prato, mi fa l’effetto di un cane fuor dall’uscio” Curzio Malaparte
Curva Ferrovia
5 commenti:
questo è un canto d'orgoglio d'amore che ci vien dal profondo del cuore...MAZZONI IMPICCATI!
Incredibile!!!!!!!!!
A distanza di secoli i fiorentini non hanno ancora smesso di considerarvi una colonia!!
Il bello è che anche i politici locali li assecondano.
Il fatto è che se vuoi fare carriera politica di sicuro gravitare in area fiorentina è sicuramente più redditizio.
Venderemo cara la nostra pelle.
....è vero, Prato non è Firenze, Prato è Pechino!!!!
Macchè colonia, il problema è che con l'attaule presidenza noi un si farà mai nulla, quindi tanto vale lasciare spazio a chi i soldi ce li ha e li vuole spendere.
Stai a vedere che noi lo stadio novo un si fa, perchè fanno la cittadella per la Fiorentina.
O briaiiiii
Posta un commento