Crociati Noceto-Prato 0-0

Prima trasferta dell'era Maroniana in terra emiliana.
Posto indecente (anche se discreta la struttura sportiva con tipo 4 o 5 campi sintetici per allenarsi oltre al principale, più o meno come ci s'ha a Prato) immerso nei campi di non si sà quale coltura e partita altrettanto inguardabile in pieno stile Ac Prato 1908.
Fatiscente lo stadio che permetterebbe, addirittura, la visione della partita da fuori senza nessun tipo di complicazioni.
Noi presenti in una ventina decidiamo, comunque, di entrare pagando regolarmente il biglietto "entusiasmati" anche dalla presenza in tribuna di tutto lo stato massimo societario, cioè Boia babbo, Boia figlio e il neo-arrivato Radici, che verranno adeguatamente "incitati" per tutta la partita.
Facciamo un buon tifo costante tutta la gara, non risparmiandoci di far sentire il nostro dissenso verso la tessera del tifoso che ci costringe a mirabolanti peripezie per seguire una nostra passione.
Intanto una volta gli siamo andati in culo e a Noceto i nostri colori erano presenti e splendenti, forti di una dignità che nessuno ci toglierà mai, a costo di andare contro tutti e tutto.

Domenica prossima sotto con Giulianova, sempre a testa alta e, sopratutto, SENZA TESSERA.


NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!

TOCCAFONDI VATTENE